“You’re a musician, your job is to enjoy your life” – Vinx

LA STORIA, LA MUSICA

Stanno finendo gli anni ’90, la radio passa i Nirvana, i Radiohead, Michael Jackson, Bryan Adams, Bon Jovi. Suoni che sembrano uscire da galassie lontane, se ascoltati con le orecchie di un bambino. C’è quella cosa antica che è la radio e c’è un suono che si spande nella piatta campagna veneta. Quel bambino è Samuele, classe 1989, un musicista. Anche se lui, ancora, non lo sa. Per la verità, questa è una storia che inizia con i canti alpini. Facciamo un passo indietro. Immaginate un bambino di 4 anni che “marcia”, per gioco, intorno alla tavola della sala da pranzo, sotto lo sguardo dello zio, ex-alpino. Lo zio lo guarda e gli chiede di ascoltare un particolare coro, glielo spiega canticchiando qualche nota. Quel bambino, che non sa leggere, trova sempre la cassettina giusta. Ha identificato il suono con il suo supporto fisico. Lo zio, è proprio lui a regalare la prima chitarra giocattolo a Samuele che, ovviamente se ne innamora. Solo pochi anni dopo, imbracciando per la prima volta una chitarra vera, ecco la “rivelazione”. Quell’energia, quelle vibrazioni: tutto torna con incredibile forza. Proprio questa è l’ispirazione che guida lo stile di Samuele. La musica come “connessione” che accomuna tutti. Che accomuna tutto. Perfino i canti alpini, che ritornano nel modo di interpretare la musica, di “sentire” il suono. Tutta la musica assorbita negli afosi pomeriggi estivi ritorna come un segreto codice di fondo, un alfabeto comune che ognuno rimpasta a modo suo ricreando un proprio personale equilibrio. Ritorna nei concerti che Samuele fa con i BestOff, band rivelazione Italiana, di cui è il frontman (due album pubblicati, “4” 2013 e “Via” 2015), molto apprezzati nell’ambiente musicale e da personalità come Red Ronnie, Fausto Mesolella e Grazia Di Michele. Quando si muovono i primi passi c’è bisogno di qualcuno che ti inciti a provarci. Così è per Samuele con il suo primo insegnante di canto, Igor Bressan, che lo avvicina alla musica tramite un percorso, ancora una volta, energetico ed emozionale, prima che tecnico. Proprio Igor gli fa conoscere il Jeff Buckley di “Grace” (il suo album capolavoro) un suono che cambia davvero la vita di Samuele, sia dal punto di vista umano che da quello musicale e da cui è tuttora influenzato. Tutto torna e si collega, la piatta campagna veneta si trasforma nei grandi spazi degli Stati Uniti d’America quando accompagna Brad Myrick in una serie di concerti tra New England, Missouri e Illinois. Diventano gli stessi spazi e gli stessi linguaggi che Samuele trasmette nelle università di musica dall’altra parte dell’oceano quando ha l’opportunità di insegnare come guest professor. L’America. Inutile nasconderlo, fa sempre un certo effetto. Negli States è accompagnato dal chitarrista Nicola Cipriani, più che un fratello ormai, da sempre amici e compagni nella musica, condividono viaggi, progetti (tra i quali gli stessi BestOff) e numerosi palchi sia in duo sia in formazioni più numerose, in Italia, Europa e, appunto, anche oltreoceano. Ma anche la vecchia Europa ha molto da dare, così si trovano a condividere il palco con l’incredibile cantante Vinx (Sting, Stevie Wonder, Herbie Hancock, …) sia in Italia sia in Francia. Le connessioni che la musica crea, le diverse facce che nasconde e rivela. Se è questo a interessare Samuele, chiaro che non potrà essere solo un chitarrista e cantante. La musica la vuole esplorare in tutte le sue sfaccettature. Il suo percorso l’ha condotto a sperimentare l’aspetto più vibrazionale, attraverso le arti marziali, la meditazione e la pranoterapia fino ad arrivare alla musicoterapia musico-centrata per la quale sta conseguendo una laurea presso il Conservatorio di Verona.

LA FORMAZIONE

Samuele è laureato in Contemporary Popular Music presso Music Academy Europe (University of Essex, Acm, Middlesex University). Ha studiato chitarra moderna sotto la guida di Stefano Ferracin, Andrea Martongelli, Angelo Passarella, Giacomo Castellano, Alex De Rosso, Aldo Betto, Brad Myrick, Massimo Zemolin e Alberto Milani, partecipando inoltre a numerose masterclass e seminari tra i quali i corsi tenuti da Carl Verheyen, Giorgio Secco, Steve Vai e Brendan Gallagher (David Bowie). Negli studi di canto è stato seguito da Igor Bressan, Morena Garbin, Sara Pick, David Dal Brun, Michele Fischietti, Vinx oltre ad aver partecipato a molte masterclass e seminari tra i quali il corso di approfondimento del canto e vocalità tenuto dal Prof. Franco Fussi e dall’attore e ricercatore vocale Matteo Belli. Da citare la partecipazione alla masterclass “Musicopedia – tecniche di insegnamento per allievi con DSA” tenuta dal Prof. Mauro Montanari.

ATTIVITÀ

Samuele alterna l’attività live a un’intensa attività didattica. Infatti, è docente di chitarra e canto moderno in prestigiose scuole dell’area veneta, tra le quali School Of Art ed Experience Music Academy all’interno dei corsi certificati MA Europe. “Mettere la musica al primo posto” è il principio che sta alla base dell’insegnamento di Samuele, cercando di trasmettere in maniera semplice ciò che in apparenza può sembrare complicato, senza rifugiarsi in unico sistema o metodo ma cercando piuttosto di attingere dai vari metodi esistenti e dall’esperienza live per trovare l’approccio più funzionale per ogni allievo.

“Empty your mind, be formless, shapeless – like water. Now you put water into a cup, it becomes the cup, you put water into a bottle, it becomes the bottle, you put it in a teapot, it becomes the teapot. Now water can flow or it can crash. Be water, my friend” – Bruce Lee